La legge di Bilancio 2023 istituisce un fondo da 500 milioni di euro per l'acquisto di beni di prima necessità da parte di famiglie in difficoltà. Sono stati definiti criteri per individuare i beneficiari del contributo economico.

Il Ministro dell'Agricoltura, in accordo con il Ministro dell'Economia, ha stabilito un elenco di beni alimentari di prima necessità, tra cui carni, pesce, latticini, frutta, verdura e prodotti da forno, che non possono essere sottoposti a rialzo dei prezzi durante l'emergenza sanitaria.

Il Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste, in collaborazione con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha pubblicato i criteri per l'identificazione delle famiglie bisognose che potranno beneficiare degli aiuti economici previsti dalla legge n. 197/2022. La legge promuove la sovranità alimentare e la protezione delle foreste. La normativa è basata sugli articoli della Costituzione e su altri decreti legislativi che regolano l'organizzazione del governo e il lavoro nella pubblica amministrazione. Inoltre, sono state prese in considerazione leggi sulla procedura amministrativa, sulla contabilità pubblica e sulla protezione dei dati personali.

A partire da luglio 2023, sarà l'INPS a comunicare i nominativi dei beneficiari della Carta Risparmio Spesa 2023 alle famiglie con ISEE non superiore a 15.000 euro. Le famiglie idonee non dovranno presentare domanda ma verranno contattate direttamente dal Comune di residenza per il ritiro della carta prepagata del valore di 382,50 euro da utilizzare per acquistare beni di prima necessità.